sabato 16 agosto 2008

LIBRO

MI GUARDO DENTRO VEDO VOI
poesie e pensieri


PRESENTAZIONE
Per Marco -Luglio 2001

Sino a qualche decennio fa chi era sordo non apprendeva il linguaggio parlato e finiva in ospedale psichiatrico con la diagnosi di ritardato mentale.
Sino a qualche anno fa anche altre patologie come le paralisi cerebrali infantili e l’autismo erano strettamente collegate all’idea del ritardo mentale.
Oggi, lentamente, ha ripreso vigore un processo di revisione critica dei dogmi della scienza e dello scienziato e dinanzi all’handicap di qualunque tipo fioriscono i dubbi, i tentativi, le iniziative ulteriori.
Tante persone etichettate come ritardate non lo sono affatto e riescono a ad inserire quella marcia in più e a comunicare con noi sani intrappolati in un’unica forma di linguaggio: la nostra.
Poche parole per dire dello stupore che mi pervade ogni volta che leggo uno scritto facilitato.
E’ un mondo di contrasti forti che si pone all’attenzione di chi vuole ed ha coraggio per osservare.
Di là il silenzio, la stranezza, la lontananza, di qua un torrente di emozioni e di pensieri, la ricchezza di una interiorità viva, tenace, attenta.
Quanto siamo presuntuosi noi “normali” nel vederci capaci di, padroni di e quanto invece non siamo illusi?
Marco è una roccia solida che vive e sopporta i contrasti: la malinconia spossante delle sue poesie e il suo sorriso solare e rigenerante, l’isolamento forzato della malattia e la sua voglia di comunicazione, di affetti, di socialità.
Marco era condannato forse al silenzio, allo scolorimento, al grigiore, una famiglia attenta e qualche incontro fortunato gli hanno dato la possibilità di raccontarsi e raccontarci.
Di sé, del suo mondo, del suo valore, della nostra piccolezza.
Grazie Marco, forse cresceremo
Dott.essa Graziella Bucciolotti
responsabile del Centro Peter Pan di Rieti





"Ecco il mio segreto.
E' molto semplice: non si vede bene che con il cuore
l'essenziale è invisibile agli occhi"
(A. de Saint-Exupery,Il piccolo Principe.)
Incontrare i tuoi occhi per noi ha significato imparare a guardare con il cuore!
Ci hai aiutato ad andare oltre l'evidenza,
ci hai permesso di vivere i nostri dubbi ed insicurezze,
ci hai guidato e sostenuto in questo percorso insieme permettendoci di distinguere ciò che nella vita è essenziale da ciò che non lo è.
Continueremo a crescere ed insieme aiuteremo quanti si troveranno a percorrere la stessa strada!
Grazie Marco!
Daniela e Tiziana.





Prefazione
Ogni poesia è misteriosa; nessuno
interamente ciò che gli
è stato concesso di scrivere
(J.L: Borges, Obra poètica, prologo)


La prima volta che lessi dei testi di Marco ebbi l’impressione che scrivere gli permettesse non solo di comunicare ma anche di ordinare il suo pensiero.
Proprio di fronte alle poesie di questa raccolta si comprende che scrivere poesia è sempre un viaggio, come credeva Majakovskij, “un viaggio nell'ignoto".

Pensieri, emozioni, desideri profondi emergono in superficie, la scrittura è gia un'abitudine di vita, le verità diventano brucianti:"Poter avere parte alla vita/ Per quello che bisogna minimamente osare/Essere quel mosaico risolvibile in situazioni difficili".
Le tessere del mosaico si vanno componendo ormai da tempo, "Lento è il mio cammino di ragazzo diverso", ma in questo cammino alcune esperienze sono diventate dei punti fermi, altre sono mutate o si sono modificheranno ancora.
I testi ci restituiscono, in modo autentico, l'immagine di una persona che sa ormai uscire dalle strade sempre percorse, gioisce o soffre senza rinunciare, come molti, ad illusioni e speranze.
La sua scrittura, cosi strettamente legata al suo essere quotidiano, rivela all'improvviso la capacità di intuire verità 'rubate' alla vita degli altri.
E in questo voler essare interprete della realtà, attraverso la conoscenza di sè, si riassume il coraggio di "esistere dentro ai tanti rumori", cercando certezza, verità o presenze, oggetti, persone, paesaggi come il mare, alla cui vista si "demolisce ogni desiderio errato"

Prof.ssa Luciana Frezza
insegnante di Lettere
al Liceo Scientifico di Poggio Mirteto

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